Parlare dei luoghi del cuore non è mai facile, sarà perchè l’emozione a volte potrebbe prendere il sopravvento e portarci ad esprimerci con troppo entusiasmo, oppure potrebbe rendere più difficile trovare le parole giuste per comunicare il bello e il buono che c’è in un progetto, in un cambio di passo di un territorio che amiamo.
Evento Art Bike & Run
Con questo articolo vogliamo raccontarvi de La Via Verde d’Abruzzo e la Costa dei Trabocchi, e in particolare dell’evento Art Bike & Run.
Dal 30 settembre al 3 ottobre i 42 km di pista ciclopedonale da Ortona a San Salvo si animeranno con attività: ciclismo, running, walking ma anche street art, incontri, degustazione e molto altro ancora.
E’ un’occasione per far scoprire tutto ciò che questa nuova infrastruttura può offrire a chi vive questo territorio e a chi sceglie di conoscerlo in un weekend d’inizio autunno.
La pista ciclopedonale inizia dopo tanti anni a prendere forma e a farsi conoscere per la sua bellezza e unicità di panorami e natura, per le possibilità di vivere il mare con mezzi diversi come la bici, o semplicemente a piedi ripercorrendo quello che è stato il vecchio tracciato ferroviario ottocentesco, oggi dismesso.
Tante le anime di questo evento che mira a far conoscere questo territorio ispirandosi ai temi della sostenibilità ambientale, economica e sociale per rendere la Costa dei Trabocchi un luogo sempre più proiettato ad attirare un turismo anche internazionale.
Art Bike & Run è un progetto di Legambiente Italia con la Camera di Commercio Chieti Pescara. L’agenzia Carsa di Pescara ha ideato il format e organizza l’evento. I partner istituzionali sono Regione Abruzzo, Provincia di Chieti, Comune di Vasto e Gal Costa dei Trabocchi. I partner speciali sono Fondazione Aria e Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo.
Proprio perché amiamo questo territorio e siamo convinte che la pista ciclopedonale possa essere un vero e proprio volano di sviluppo per quest’area d’Abruzzo, vogliamo capire quali sono i prossimi passi e lo chiediamo a Carlo Ricci, Direttore del GAL Costa dei Trabocchi
Il Gruppo di Azione Locale GAL Costa dei Trabocchi è un partenariato pubblico/privato composto da Enti pubblici, associazioni di categoria e soggetti privati che rappresentano il tessuto economico e sociale del territorio per un totale di 48 soci. Il GAL è titolato a gestire fondi per lo sviluppo territoriale, al fine di creare occupazione e migliorare le condizioni generali di vita nei comuni della Costa dei Trabocchi.
Di cosa si occupa il Gruppo di Azione Locale GAL Costa dei Trabocchi?
Molto del futuro di quest’area in termini di valorizzazione turistica e capacità attrattiva dipende da quanto essa sarà in grado di mettere a frutto il potenziale di sviluppo legato all’attivazione di questa nuova infrastruttura e quindi dalla misura in cui sarà capace di rispondere alle sfide che essa lancia: Sarà un fattore di qualità territoriale o un bene pubblico residuale? Fino a che punto gli altri beni pubblici ed i servizi privati legati o collegati alla via verde riusciranno a diventare un sistema qualificato di fruizione? In quale modo la costa potrà divenire driver di scoperta dell’entroterra?
Il GAL Costa dei Trabocchi è stato fondato proprio per aiutare il territorio a raccogliere queste sfide. Fin dall’avvio, nel 2019, abbiamo lavorato per costruire una cultura di questo cambiamento:
promuovendo uno spazio di dialogo tra attori locali e di progettazione partecipativa, il Costa dei Trabocchi Lab, che, avviato con due edizioni in presenza, è proseguito durante il lockdown attraverso diversi webinar, stimolando, grazie alla partecipazione di centinaia di persone la promozione di nuovi progetti dedicati all’innovazione ed alla sostenibilità;
animando la costituzione del gruppo di lavoro fra istituzioni e società civile sulla mobilità sostenibile per il turismo, il Costa dei Trabocchi Mob che, seppure con scarsità di risorse, ha avviato con successo la sperimentazione di soluzioni innovative molto gradite da turisti e residenti;
costruendo due grandi infrastrutture immateriali per raccontare ad abitanti e visitatori la nuova identità turistica del territorio, l’ecosistema digitale per il turismo, luogo virtuale di condivisione di immagini, storie, informazioni e indicazioni che, già oggi, appena aperto, mette a disposizione in modo facile migliaia di immagini e informazioni, e la rete ciclabile dei trabocchi un’infrastruttura fisica e digitale che offre ai turisti in bicicletta l’opportunità di visitare e gustare il territorio su oltre 250 km di percorsi.
Naturalmente le attività che abbiamo svolto sono state possibili grazie alla stretta collaborazione con istituzioni pubbliche e private e grazie alla voglia di cambiamento di tanti attori del territorio che guardano lontano. Ma, ci tengo a sottolineare, questo è solo l’inizio.
Si può quindi parlare di una cura particolare nel sostegno al processo di trasformazione del nostro territorio provinciale in un’importante destinazione cicloturistica?
Sì, direi proprio di sì. Il cicloturismo nelle sue molteplici forme, ed in particolare quello in e-bike, è infatti una delle espressioni più innovative ed interessanti del cambiamento in atto nell’industria del turismo e, grazie ad una straordinaria dinamica espansiva, rappresenta, per la Costa dei Trabocchi e l’entroterra della Provincia di Chieti, un’opportunità imperdibile di rigenerare la propria offerta turistica.
Il primo risultato di questo lavoro è stato la realizzazione, stiamo terminando in questi giorni, della La Rete Ciclabile dei Trabocchi, una “Ciclabile naturale” di circa 250 km di percorsi sulle strade interpoderali, comunali e provinciali che collegano la via verde costiera alle colline del primo entroterra con collegamento intermodale con le stazioni ferroviarie. La rete si snoda su dieci tracciati: uno “Colline e vigneti” che, parallelo al mare, corre per 124 km da nord a sud fra Francavilla e San Salvo, e nove secondari che fungono da vere e proprie “bretelle” che collegano il tracciato principale alla costa consentendo, assieme alla via verde di comporre anelli in base alle esigenze dei ciclo-turisti per andare ad esplorare borghi, cantine, riserve naturali e città d’arte.
A guidare i turisti un evoluto sistema informativo che, attraverso i QR code sui segnali, combina la segnaletica orizzontale su strada con due diversi strumenti digitali di informazione e orientamento: i tracciati di ogni percorso nei due sensi di marcia che, grazie alla piattaforma Komoot (gratuita per l’utente) consentono di utilizzare lo smartphone come un vero e proprio navigatore (audio e video); un sito web dedicato www.reteciclabiletrabocchi.it, che fornisce ulteriori informazioni e consigli di percorrenza.
Quali sono i prossimi passi per lo sviluppo della pista ciclopedonale e dell’area della Costa dei Trabocchi?
In generale è importante accompagnare il lavoro a cui molti operatori locali si stanno dedicando di sviluppo di proposte di turismo attivo ed esperienziale legate alla natura, alla cultura e all’enogastronomia. A tale scopo stiamo predisponendo specifici strumenti di supporto finanziario attraverso il Leader ed altre fonti di incentivazione.
Per quanto riguarda la “trasformazione cicloturistica” invece dobbiamo portare avanti, nel 2022, tre linee di attività:
l’ampliamento della Rete Ciclabile verso i territori interni dell’alto Vastese, della Valle del Sangro e della Maiella Orientale
il miglioramento del sistema informativo in termini di orientamento su strada, di strumenti digitali e di materiale cartaceo (produzioni multilingue, connessione alla rete locale di servizi ed esperienze ecc.)
un investimento nel marketing del nuovo prodotto cicloturistico con realizzazione di interventi coerenti di community e social-media marketing, partecipazione a rassegne specializzate e sensibilizzazione e coinvolgimento di opinion leader.
La Via Verde d’Abruzzo
La Via Verde è una via ciclopedonale che percorre uno dei tratti più suggestivi della costa adriatica: quello della Costa dei Trabocchi. Sono circa 42 chilometri attraverso 9 comuni, riserve naturali, e ben 16 trabocchi!
Il passo è quello lento, del gustarsi i profumi, i sapori ed i tramonti di questo angolo d’Abruzzo.
La Via Verde è perlopiù pianeggiante, adatta a tutti, ed il tempo lo decidi tu, assieme al mare.
Qui potete leggere la nostra esperienza sulla Via Verde D’abruzzo: La Pista Ciclopedonale Sulla Costa Dei Trabocchi
Chiara
Roma, Settembre 2021
Foto di ©Art Bike & Run (eccetto l’ultima)
